Per una valutazione del sistema visivo; lo screening ortottico indaga la componente sensoriale, motoria ed innervazionale attraverso l’utilizzo di test specifici messi in pratica dal professionista ortottista.
La valutazione di screening è rivolta prevalentemente alla popolazione in età pediatrica, e ha una durata di circa 20 minuti. Tutti gli esami effettuati non sono invasivi e non necessitano di alcun tipo di preparazione. Alcuni esami che vengono effettuati durante lo screening sono:
- Esame dell’acuità visiva
- Cover-test
- Stereopsi
- Motilità oculare estrinseca
- Convergenza oculare
- Autorefrattometria
L’importanza rivestita dallo screening ortottico si traduce nell’individuazione precoce di patologie in fase asintomatica, quali ambliopia, strabismo e difetti refrattivi, allo scopo di garantire un corretto sviluppo del sistema visivo, prevenendo deficit della visione spesso irreversibili.
L’età standard consigliata dai pediatri a cui sottoporre il bambino allo screening è quella di tre anni, favorendo una maggiore collaborazione ai test. Questo permette di intervenire tempestivamente nel caso di riscontro di anomalie, consentendo un corretto sviluppo del sistema visivo prima del raggiungimento della sua maturazione. Anche in età scolare è necessaria una rivalutazione, al fine di ricercare la comparsa/progressione di difetti refrattivi o di altri disturbi in seguito all’applicazione allo studio. Da ricordare che, in caso di comparsa di sintomatologia, si può accedere alla valutazione ortottica a
qualsiasi età. In caso di riscontro di anomalie ai test, il trattamento più adatto verrà accordato assieme al medico oculista, figura a cui il professionista ortottista si affianca e fa riferimento.
Specialista: Ortottista
Per informazioni rivolgersi alla segreteria di “Altipiani Medical” tel 0775/368778
